Io e i miei prototipi

ottobre 20, 2017

Metti che ti arrivi tra capo e collo un altro paio di kit da realizzare e non hai molto tempo per inventarti qualcosa di nuovo e originale e soprattutto non hai molto tempo per decidere quale collezione far ordinare allo shop e allora cerchi di massimizzare i tempi. Metti che hai la fortuna di avere proprio in quel periodo un regalo da fare e di avere anche fortunatamente già in testa di cosa fare per cui fai due + due e tac trovi la soluzione.
Per capirci avevo in testa questo progetto che vi mostro oggi, per realizzare un regalo scrap che non fosse né un mini (arriverà anche quello però!) o una pagina e così è capitato che la necessità di trovare un progetto adatto al kit small per scrap it easy si risolvesse con questo progetto che avete già visto sullo shop all'inizio di agosto.
L'idea, devo dirlo, non è farina del mio sacco, ma suggerita da un ben più autorevole lavoro di una grandissima dello scrap francese che è Binka hè. Quindi mi sono cercata sul tubo un tutorial per capire come realizzare una shadow box, visto che non ne avevo mai fatta una prima d'ora, ne ho trovati due che seguivano lo stesso procedimento di base, ma alcuni dettagli venivano eseguiti in modo diverso. La cosa fondamentale era che non venisse utlizzato l'envelope punch board che lascia degli antiestetici buchi ai lati interni della cornice, volevo che la cornice rimanesse completamente chiusa per avere un effetto pulito, per cui con carta e penna mi sono trascritta come fare unendo i due tutorial, ho stabilito le mie misure in centimetri e assemblato i due procedimenti ottenendo questo risultato del prototipo al progetto che già conoscete. 



Sicuramente vi consiglio questo tipo di progetto perché è di una semplicità incredibile e si presta davvero alle più impensabili varianti al tema.



La carta di rivestimento della copertina è al solito una carta da parati che mi piaceva per gli abbinamenti cromatici che volevo fare, ho sfruttato un chipboard della collezione oasis e gli acrilici dorati di my mind's eye, per il rivestimento interno ho invece utilizzato delle carte della linea wildflowers di kaisercraft, un bazzill vanilla e per le decorazioni ho appositamente scelto dei chipboard a totale contrasto andando sul sicuro, collezione Bloom di maggie Holmes by crate paper. Credo sia una delle collezioni che ho amato di più finora, al di là del fatto che essendo io Maggie Holmes addicted, non credo esista qualcosa uscito dalle sue manine che io non conservi gelosamente o non abbia amato alla follia, foss'anche uno starnuto. Il journaling è preso invece da un vecchio foglio di stickers della linea only you "girl".

Sperando che questo progetto vi abbia solleticato le papille creative vi rimando al prossimo post.
- ciao ciao -


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2 commenti

  1. adoro.
    sia la struttura che i mille dettagli! (da copiarti)

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    1. grazie vale, di sicuro nel tuo inconfondibile stile verrebbe fuori qualcosa di molto elegante.... mi raccomando voglio poi vedere!!! ;*

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