Momenti magici.

dicembre 14, 2015

Oggi vi mostro un album, uno dei tanti, che ho realizzato in questi giorni appena trascorsi del week-end. Si tratta di un mini (15x15 cm circa) per il quale ho seguito gli insegnamenti della mia adorata dea dell'olimpo scrap ossia Karine. Vi ho già parlato di lei in passato perché mi ha proprio aperto un mondo, il mondo del project life misto. Mi sono talmente galvanizzata per questo nuovo (per me) sistema di realizzazione degli album che ormai son partita come un treno e ne sto componendo a iosa. Adoro rilegare da sempre, infatti ho una marea di album rilegati con la copertina decorata ma senza pagine interne perché fatti con il sistema a spighetta, noiosissimo da fare, bisogna misurare ore ed ore perché se sbagli anche solo di un millimetro sei panata, mentre con questo sistema, vuoi ad anelli, vuoi con le brads la rilegatura è molto più semplice e veloce oltre che molto più versatile. L'interno di questo album è pressoché vuoto in quanto non è per me e quindi a parte le copertine esterne ed interne, la decorazione sarà opera di chi ne entrerà in possesso. La particolarità principale di questo progetto sta nel rivestimento esterno che è stato fatto con della carta da parati, peraltro anche quella stessa usata da Karine per il progetto realizzato al workshop di Pordenone. Questa donna ci ha dato degli input pazzeschi, almeno a me di sicuro, per cui gironzolando per uno di questi fai da te ho buttato l'occhio sullo scaffale delle carte da parati e mi sono illuminata d'immenso. Una più bella dell'altra, sembrava sapessero che stesse arrivando una pazza scrapper in cerca di ispirazione. Ne ho comprati ben sette rotoli, tutti diversi ovviamente, perché non era possibile scegliere, per cui nel dubbio li ho presi tutti, meglio bundare che deficere (di sicuro non si scriverà così!!!).
Per cui impaziente di testare questo nuovo materiale durante il week-end ho fatto album a gogo. Qualcuno si starà chiedendo perché proprio la carta da parati! Ebbene questo particolare tipo di carta, per i materiali tra cui la stoffa per alcuni tipi, è particolarmente resistente per cui per rivestire le copertine di album è l'ideale. Per quanto la carta scrap o il cardstock o il bazzill siano ottimi prodotti per questo tipo di lavoro a lungo andare (anche non tanto lungo) negli angoli di piegatura, soprattutto col dorso, a forza di aprire e chiudere tende a strapparsi o a creparsi con pessimi risultati, dopo ore di lavoro una cosa del genere può compromettere irreversibilmente il risultato finale. Per cui vi consiglio senz'altro di provarla perché a me ha dato ottimi risultati. Ovviamente per rendere più personale possibile questo progetto ho voluto avvalermi di un chipboard realizzato in grafica e poi tagliato da scrapbooking facile perché io adoro i chipboard per l'effetto 3d che danno e poi perché risulta più mia una creazione che sia personalizzata anche nel dare un tema alla stessa. Il resto sono fustellati la cui immagine ho estrapolato e tirato su con il programma della cameo con cui l'ho poi tagliata, una cornicetta di resina, qualche enamel dots ed un nastro per completare il tutto. A me piace un sacco e mezzo.





 

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7 commenti

  1. Anche a me piace un sacco e mezzo...anche di più!
    Week end speso benissimo!
    Brava Cri!
    Baci baci
    Ema

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    1. ahahhahahaha.... ti ho trapanato i cosiddetti con tutti sti album vero? ;)))))))))

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    2. Certo che no! Anzi ;)
      Lo sai che mi fa piacere :*
      <3

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  2. Che bello!!!!! Mi piacciono un sacco i mini, ma quanto tempo!!!!!!
    Un applauso sincero!!!
    Kisssssssssssssssssssssssssssss

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    1. in effetti con questa struttura si fa davvero in fretta, considera che oltre a questo ne ho fatto altri tre in soli due giorni...

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